Al giorno di oggi vi è davvero molta confusione quando ci si rivolge al mercato per poter procurarci alcuni dei prodotti più utili per il nostro ‘benessere’ domestico, in un senso il più lato possibile, come possono essere tutti i prodotti relativi alla ventilazione e più in dettaglio alla gestione della nostra temperatura: in particolare stiamo parlando di quei prodotti come per esempio i termoventilatori, che sono capaci di scaldare (e non solo) la nostra stanza, o casa, o ufficio, in talmente tanto poco tempo da diventare strumenti di grande efficacia e utilità.
Correlati ad un abbassamento dei prezzi e anche ad una efficienza energetica che, rispetto magari ai competitor o ai sistemi classici di riscaldamento delle case, hanno prodotto un abbassamento dei costi pur avendo innalzato la qualità di base, i termoventilatori oggi sono dei prodotti tra i più richiesti.
Eppure, o forse proprio per questo, anche alcuni di quelli attorno a cui i clienti si chiedono: come faccio a scegliere? Quali sono i migliori termoventilatori?
Se parliamo di termoventilatori citiamo, per appunto degli apparecchi volti alla ventilazione e che consentono la gestione della temperatura di una stanza. Il fatto è che appunto attualmente i i termoventilatori sono sul mercato in molti modelli vari. E se vogliamo comprare i migliori termoventilatori ad oggi presenti sul mercato, dobbiamo tenere a mente diversi aspetti.
Non è soltanto un discorso di budget ma anche, se non sopra tutto, di tecnologia: infatti il grande progresso che c’è stato in questi ultimi anni anche in questo ambito ha prodotto moltissimi nuovi modelli e sul fronte dei termoventilatori anche dei miglioramenti della qualità.
Per trovare i migliori termoventilatori dunque oggi abbiamo bisogno di studiare le loro caratteristiche e scoprire dunque i modelli più utili alle nostre necessità.
Termoventilatori, come capire quali sono i top
Sono vari i modelli di termoventilatore che oggi fanno innumerevoli funzioni. Uno dei tipi che stanno conquistando più mercato per esempio è il termoventilatore che permette di disporre della modalità di riscaldatore con una funzione di oscillazione e che abbia almeno due programmi di di riscaldamento.
Di fatto si conta su dei prodotti che nella pratica godono di due livelli di riscaldamento, e con una classica potenza media di base che, stando ai modelli più diffusi, girano intorno ai 2000 watt. Nel particolare poi questi termoventilatori hanno anche alcune funzioni di livello standard e basilari come la presenza di un timer, di un termostato digitale e anche, cosa molto importante, un programma per silenziare il lavoro.
In questo senso:
molti specialisti suggeriscono il modello di termoventilatori in grado di permettere di mettere insieme l’alta potenza di riscaldamento ad un look intrigante ma, ovvio, in cima alla lista una spiccata qualità. Con il termoventilatore di livello più diffuso, che ha anche un prezzo comunque accessibile, possiamo trovare dunque un tipo di prodotto con cui è possibile avere un ottimo livello non solo di ventilazione e di riscaldamento, ma anche un top livello di sicurezza e di funzioni facili da gestire.
Con un solo prodotto si può dunque arrivare a riscaldare in modo immediato, pratico ed economico anche dal punto di vista del consumo di energia.
Modelli di termoventilatore, elementi extra
E’ logico che ci sono per tutti i modelli principali di termoventilatore delle caratteristiche principali e anche alcune tipiche di diversi apparecchi elettronici come nel caso dei tasti di accensione on e off, e anche alcune che piacciono ai più, come quello dei programmi di oscillazione, oltre alla presenza del timer.
Di base , molti specialisti di termoventilatori indicano che
la scelta del timer deve essere fatta sulla base dei modelli di termoventilatore che abbiano la tipica funzione regolabile da 0 a 8 ore accanto al classico livello di potenza manuale. E ci si deve poi orientare su 2 livelli di riscaldamento.
Molti prodotti innovativi e avveniristici poi oggi passano anche a fornire tanto altro, come la gestione della impostazione digitale del controllo della temperatura da 10 – 35°C.
In base poi di altre soluzioni è possibile trovare, tra le caratteristiche che devono di base esserci per un termoventilatore altresì
le due ventole, e nel caso, parlando di prodotti top, anche un plausibile display a LED, oltre ad alcune chance importanti di miglioramento. Tra queste non possiamo trascurare quella sul funzionamento silenzioso che concede di abbassare il rumore in termini di decibel.
E poi occhio ovviamente al consumo di energia e a temi come sono il livello di sicurezza e la pulizia.
Per queste differenti considerazioni molti tecnici scelgono di indicare quei modelli che, anche tra i termoventilatori a prezzo competitivo, abbiano di due livelli di funzione pari a 1000 w a testa, per un totale appunto di duemila watt. I tecnici consigliano ancora, come il livello di protezione di scegliere per la tecnologia e modalità IP20. Per quanto concerne il livello di pulizia, sempre gli specialisti dicono di puntare anche sulla presenza di filtro anti polvere amovibile.
Attenzione poi a scegliere modelli, se possibile, che abbiano in dote anche le altre caratteristiche oggi più in ascesa, perché è chiaro che si aumenteranno ovviamente anche e prestazioni e la qualità.
Per fare un esempio, tra le varie e possibili caratteristiche da scegliere possiamo fare riferimento al segnale acustico all’azionamento dei tasti per indicare i vari tipi di programmi, e ancora poi l’intervallo di temperatura regolabile (10 – 35°C), e il sistema a conduzione con telecomando IR.
Importante anche la sicurezza, ovvio. Ecco perché occorre puntare sempre sulla sicurezza certificata (GS), che indica il superamento di analisi e test e l’ottenimento delle certificazioni e autorizzazioni, che siano valide in tutto il mondo per il più alto livello di sicurezza.
Modelli vari, programmi e alta tecnologia
Quando si comprano prodotti come il termoventilatore uno dei modelli più ricercati è quello di tipo portatile che ovviamente ha in sé il vantaggio di poter essere spostato ovunque si preferisca o ci sia la utilità.
Ad ogni modo, quali che siano, sono comunque tutti caratterizzati da delle qualità considerate come standard: in particolare quella di generare un riscaldamento con tecnica rapida a seconda del tipo di potenza e con vari sistemi di potenziamento differente, come per esempio il programma di protezione da surriscaldamento e anti ribaltamento. Questi modelli di termoventilatori, di fatto, sono pensati per garantire una oscillazione molto ampia, ma anche un basso consumo, un ancor più ridotto rumore a parità di potenza.
Un delle cruciali caratteristiche che danno gli speciali in questo settore poi è
quella di individuare ad ogni modo un prodotto che sia in grado di riscaldare in poco tempo, e che sia nello stesso tempo semplice e funzionale ma anche economico, sopra tutto per quanto concerne il risparmio di energia, che poi implica un risparmio in bolletta.
La necessità di avere a che fare con un prodotto in grado di ridurre il tempo di riscaldamento è di fatto la ragione chiave per cui si compra un termoventilatore.
Si tratta a tutti gli effetti del principale punto di forza quando si compra un termoventilatore. Possiamo anche immaginare ad altri aspetti , come la personalizzazione dei programmi di funzionamento e, dunque anche poi la protezione di sicurezza.
Tuttavia in linea generale è il mix tra tutti questi con il tempo di riscaldamento che fa scegliere un prodotto al posto di un altro, da questo punto di vista. E infine, a ciò si deve aggiungere come sappiamo sempre la certezza di una tecnologia di protezione che sia basata su di una tecnica di surriscaldamento tale da permettere, per esempio, di spegnersi in modo automatico quando la temperatura è troppo alta.