Nel mondo di oggi, quando ci tuffiamo nel mercato per andare alla ricerca di alcuni dei prodotti più funzionali e utili per la nostra vita quotidiana, possiamo fare tanti esempi ma nello specifico non possiamo non citare un segmento molto in espansione come è quello dei termoventilatori.
Come noto sappiamo tutti cosa sono: si tratta di apparecchi dediti alla ventilazione e che permettono di scaldare e o di abbassare la temperatura di una stanza, qualunque essa sia. Ovviamente oggi i termoventilatori sono venduti in molti modelli differenti. Non c’è oggi cliente che, interessato al tema della ventilazione, non conosca il valore di un prodotto come i termoventilatori.
Ma se vogliamo accaparrarci quelli che sono i migliori termoventilatori ad oggi presenti sul mercato, come potremmo fare? E se non abbiamo un grosso budget e vogliamo trovare un termoventilatore a poco prezzo?
In virtù delle conquiste degli ultimi tempi, possiamo ammettere che il progresso della tecnologia anche in questo ambito ha generato moltissimi passi in avanti anche sul fronte dei termoventilatori che anche nei modelli a poco prezzo vantano delle significative qualità.
Per individuare i migliori termoventilatori a poco prezzo ma con importanti qualità bisogna studiare le loro caratteristiche e scoprire dunque quelli che sono più funzionali alle nostre esigenze.
Termoventilatori a poco prezzo, quali sono i migliori
Sono diversi i modelli di termoventilatore a poco prezzo con cui possiamo divertirci per stanare i migliori. Uno dei tipi che stanno ottenendo più successo per esempio è il termoventilatore con riscaldatore dotato di una funzione di oscillazione.
Di norma si tratta di modelli provvisti di due livelli di riscaldamento, e con proverbiale potenza media di base e alcune funzioni di livello classico e irrinunciabili come la presenza di un timer, di un termostato digitale e un programma per silenziare il prodotto.
In dettaglio:
molti esperti consigliano il modello da standard quando si tratta di termoventilatori se almeno esso permette di unire l’alta potenza di riscaldamento ad un bello stile intrigante e sopratutto una buona qualità. Con il termoventilatore di livello base, che ha anche un prezzo basso, abbiamo un tipo di prodotto con cui è possibile avere un pieno livello di sicurezza e di funzioni chiare e precise: si riesce a riscaldare in modo veloce, pratico ed economico anche dal punto di vista del consumo di energia, consumando dunque pochi soldi in bolletta.
Modelli di termoventilatore a poco prezzo
E’ evidente che ci sono per tutti i principali modelli principali di termoventilatore a basso costo, delle tipiche funzioni che sono viste come standard, come nel caso dei tasti di accensione on e off, e anche la chance di fare il piano di oscillazione, oltre come chiaro la presenza del timer.
Di norma, molti esperti consigliano termoventilatori che
in quanto a timer abbiano la tipica funzione regolabile da 0 a 8 ore a cui come da modelli classici, si aggiunge il classico livello di potenza manuale. In questa funzione di norma ci si orienta su 2 livelli di riscaldamento e la classica aggiuntiva poi della impostazione digitale del controllo della temperatura da 10 – 35°C.
In virtù poi di altre soluzioni è possibile trovare, tra gli elementi che devono di norma esserci per un termoventilatore a basso prezzo pure
le due ventole, e eventualmente, se siamo molto bravi a muoverci sul mercato, anche un possibile display a LED, oltre ad alcune opzioni importanti. Tra queste ci si deve soffermare sempre sul funzionamento silenzioso che consente di abbassare il rumore in termini di decibel e anche su altre due importanti caratteristiche su cui puntare.
Quali? Da un lato il consumo di energia e sul fronte opposto il livello di sicurezza e di pulizia.
Per queste due peculiarità si scelgono soluzioni che, anche tra i termoventilatori a prezzo basso, godano di due livelli di funzione pari a 1000 w a testa. I tecnici consigliano poi, come il livello di protezione di scegliere per la tecnologia e modalità IP20. Accanto a questo aspetto si lega alla pulizia, che impone, di base, se possibile, puntare anche sulla presenza di filtro anti polvere amovibile.
Attenzione poi a seguire anche le altre caratteristiche oggi più in voga, perché è chiaro che all’aumentare delle prestazioni e della qualità, possono anche aumentare i prezzi.
Per esempio di base, alcune possibili caratteristiche da scegliere fanno riferimento al segnale acustico all’azionamento dei tasti per sottolineare i vari tipi di programmi, l’intervallo di temperatura regolabile (10 – 35°C), e il sistema a conduzione con telecomando IR.
A questo si aggiunge la cura della sicurezza certificata (GS), che presuppone analisi e certificazioni comprovate, che siano riconosciute in tutto il mondo per il più alto livello di qualità e sicurezza. Chiaramente questo dipende anche dal tipo di investimento che abbiamo in mente.
Modelli standard e alta tecnologia
Quando si parla di termoventilatore, specie se a basso prezzo di base si punta sui modelli di tipo portatile che sono comunque caratterizzati da alcune qualità viste come standard: in particolare quella di fornire un riscaldamento con tecnica rapida pari a 600 W, con vari sistemi di vantaggio differente, come per esempio il programma di protezione da surriscaldamento e anti ribaltamento. Questi tipi di termoventilatori, di base, sono studiati per garantire una oscillazione a 45°, un basso consumo, un ancor più ridotto rumore e le classiche due modalità di potenza.
Un delle principali caratteristiche che danno gli speciali in questo settore poi è
quella di scegliere sempre su un prodotto che sia capace di riscaldare in pochi secondi, e che sia nello stesso tempo semplice e efficiente ma anche economico, sopra tutto in termini del risparmio di energia, che poi significa risparmio in bolletta.
La obbligatorietà di avere a che fare con un prodotto in grado di ridurre il tempo di riscaldamento è di fatto la ragione principale per cui si compra un termoventilatore.
Si tratta a tutti gli effetti del principale elemento di forza e il clou quando si compra un termoventilatore. Possiamo anche pensare ad altri elementi, quali la personalizzazione dei programmi di funzionamento e, appunto, la protezione di sicurezza. Ma in linea di massima è il mix tra tutti questi con il tempo di riscaldamento che fa la differenza.