Se vuoi acquistare un termoventilatore di qualità dovrai imparare a riconoscere quali sono i parametri fondamentali per capire se un modello è adatto a te. In commercio troveremo un’infinità di prodotti diversi tra loro, con forme variegate, funzionalità ricchissime e consumi diversi. Questo articolo intende farvi da guida per scegliere il modello di termoventilatore adatto a voi, in questo modo non rimarrete delusi perché vi porterete a casa un dispositivo che si sposerà perfettamente con le vostre esigenze. Nei prossimi paragrafi vi illustreremo come riconoscere un termoventilatore di qualità scoprendone ogni caratteristica. Ma prima dedicheremo dei paragrafi all’utilità di questi caloriferi elettrici.
Termoventilatore: cos’è e perché averne uno
Il termoventilatore è un ottimo elettrodomestico che eroga aria calda in tutta la casa. Possono esserci svariati motivi per cui una persona pensa di aver bisogno di questo dispositivo. Il primo tra tutti è sicuramente quello di aumentare la temperatura di una determinata stanza o di puntarsi l’aeratore addosso durante determinati periodi della giornata.
Ci accorgiamo di aver bisogno di un termoventilatore anche quando i termosifoni non riescono a riscaldare da soli l’intera casa o delle stanze. Questo può accadere perché abbiamo una casa troppo grande oppure perché ci sono delle pareti troppo alte.
Insomma, i termoventilatori sono dei prodotti davvero indispensabili, potranno accompagnarci anche durante una serata sul divano a guardare la tv. Saranno dei veri e propri aiutanti a cavallo delle stagioni più fredde e non potremo più farne a meno. Ma come possiamo riconoscere un termoventilatore di qualità? Scopriamolo subito.
Come riconoscere un termoventilatore di qualità: consigli utili
Decidere quale modello di termoventilatore faccia al caso nostro non sempre è facile. Prima di riconoscere qual è il termoventilatore con le qualità adatte alle nostre esigenze dovremo fare un’attenta analisi su alcuni valori.
Invece, se vogliamo un modello molto semplice ma efficace, basterà acquistare i termoventilatori base. Se siamo degli amanti della multifunzionalità potremo dare un’occhiata ai termoventilatori di ultima generazione, dalle funzioni comode e sempre moderne. Ma occhio ai consumi! Non dimentichiamo che più un termoventilatore è potente è più aumenterà il costo della bolletta.
Nel prossimo paragrafo vi aiuteremo a riconoscere il vostro termoventilatore di qualità analizzando passo per passo le tre tipologie più diffuse in commercio.
Termoventilatore da tavolo: le caratteristiche
Il modello più semplice ed efficace di termoventilatori è sicuramente quello da tavolo. Si tratta di un dispositivo ridimensionato, adatto a chi vuole disporre di un prodotto mobile da spostare nelle varie stanze. Ha una forma cubica o a sfera e si può poggiare direttamente sulle superfici.
Potremo utilizzare un termoventilatore da tavolo in bagno, poggiandolo sulla lavatrice, oppure potremo portarcelo in cantina quando dovremo sostare per qualche ora.
Il costo di un termoventilatore da tavolo è davvero conveniente. Può andare dai 20 ai 35 euro. Vedere sempre i prezzi sui siti dei produttori perché per natura sono soggetti a cambiamenti, per questo indichiamo solo fasce molto approssimative.
Termoventilatore a torretta: le caratteristiche
Un termoventilatore a torretta, come suggerisce il nome, ha la forma più allungata in direzione verticale e viene collocato a terra. Nella parte inferiore infatti dispone di un basamento su cui poggiare. Ha sempre una scocca esterna ed una griglia anteriore con la resistenza incandescente dietro. Dispone poi di alcuni tasti programmabili dove selezionare anche il risparmio energetico o il timer.
Il suo costo va dai 40 euro ai 60 euro, potremo trovare anche modelli ad una fascia di prezzo più alta. Si tratta di termoventilatori a torre di ultima generazione, con lo schermo a led per controllare le funzioni attive. Vedere sempre i prezzi sui siti dei produttori perché per natura sono soggetti a cambiamenti, per questo indichiamo solo fasce molto approssimative.
Termoventilatore da parete: le caratteristiche
Il termoventilatore da parete è il modello indicato per chi vuole risparmiare più spazio possibile in casa. Questi dispositivi possono essere affissi sia nella parte alta del muro, come dei normali condizionatori, che nella parte a metà, ad altezza uomo. In realtà troveremo anche prodotti da mettere nell’angolo tra il muro e il pavimento, ma vengono scegli sono da chi dispone di maggiore spazio poiché risultano un po’ ingombranti.
Come riconoscere la potenza di un termoventilatore di qualità
Tra i parametri da osservare prima di riconoscere un termoventilatore di qualità c’è sicuramente la potenza del prodotto. In base al wattaggio potremo capire quanto calore riuscirà ad erogare il termoventilatore e soprattutto quanti metri quadrati di stanza potrà capire. Ogni modello infatti ha una portata differente. Un termoventilatore da bagno non potrà mai trattenere calore in un intero salone e via dicendo.
Occorre sapere che per scaldare una stanca di circa 70 metri quadrati necessiteremo di circa 2200 Watt di potenza. Prima di acquistare il nostro prodotto sarà opportuno farsi aiutare dal rivenditore per leggere questi valori.
Riconoscere un termoventilatore di qualità in base alla resistenza
La resistenza incandescente è una parte fondamentale per un termoventilatore di qualità. Da essa può dipendere l’intero funzionamento dell’apparecchio dato che potrebbe rappresentare il vero motore d’azione. Ma perché la resistenza è così importante? Scopriamo subito.
Le resistenze di un termoventilatore, come abbiamo già anticipato, possono essere due tipi: con filamento metallico e in ceramica. La prima spesso è presente nei termoventilatori tradizionali che hanno un costo minore. La seconda invece, quella in ceramica, è contenuta negli ultimi modelli moderni e presenta molti vantaggi.