Quando arriviamo a ricorrere al mercato per poter acquistare un particolare prodotto, del tutto in voga in questi ultimi anni, in relazione alla possibilità di riscaldare la nostra casa e più in generale qualunque altro ambiente nel quale ci si trova a vivere, abbiamo in qualche modo una incredibile possibilità di alternative, un vero imbarazzo della scelta.
Questo perchè nel campo specifico legato alla produzione e vendita di prodotti destinati al riscaldamento e, ancora di più nello specifico, alla termoventilazione, ci si trova alle prese con un incredibile percorso di evoluzione e di miglioramento dei prodotti già in essere.
In questi ultimi anni, infatti, la tecnologia l’ha fatta da padrona quanto al perfezionamento di ciò che il mercato già proponeva: ed è per questo che sono venuti fuori nuovi apparecchi, di gran lunga evidenti quanto alla loro qualità ed alla efficacia, che però si mettono in mostra anche per la semplicità del loro uso e della loro condizione di economicità. Infatti si trovano a prezzi davvero molto incoraggianti, bassissimi o comunque sia competitivi, senza però deludere quanto a prestazioni.
Stiamo, ovviamente, parlando di un prodotto conosciuto come termoventilatore, che da anni ormai rappresenta per noi una vera e propria svolta in termini di gestione della temperatura in una stanza, quale che sia l’uso che se ne fa.
I termoventilatori oggi sono davvero diversi e numerosi ed uno dei principali distinguo che possiamo fare tra di loro è quello che si riferisce alle loro differenti caratteristiche che li fanno differenziare dai competitor.
Per esempio, quali sono le differenze tra un termoventilatore e una stufa al quarzo?
Scegliere un termoventilatore o stufa al quarzo
Se la scelta di acquisto ricade su un prodotto al quarzo possiamo ad esempio puntare su alcuni modelli contraddistinti da un design compatto che lo rende facile da usare, e nello stesso tempo semplice da trasportare e anche da collocare in qualche scomparto per conservarlo.
In questi modelli le caratteristiche principali fanno riferimento a
una gestione della temperatura regolabile attraverso termostato e ad una doppia protezione contro il surriscaldamento con la presenza di un allarme.
Questi prodotti sono anche contraddistinti dalla nota modalità silenziosa per un rumore di soli 49 db(A) e, di norma, sono consigliati per ambienti di 15 o 20 m². Altro elemento che non manca per questi prodotti è quello della funzione eco che, in poche parole, porta la temperatura ideale a 21°C a un livello di potenza di 1000 W con un risparmio energetico fino al 50%.
Questi prodotti, in funzione termoventilatore sono considerati ottimi per riscaldare l’ambiente con un calore diretto e totale, risparmiando al contempo spazio ed energia. Inoltre di norma questo termoventilatore è dotato di una tecnologia a lunga durata, e di due livelli di riscaldamento regolabili e di una funzione silenziosa.
Esempi di stufe al quarzo
Alternative di prodotti
Molto spesso sul mercato si trovano alternative come il termoventilatore con potenza fino a 1800 W e due livelli di potenza (1000 e 1800 W) con tanto di modalità sola ventilazione. In questo caso si parla di un modello con resistenza integrata e base inclinabile, capace di una diffusione del calore uniforme. E’ presente un termostato ambientale, un termostato sicurezza, e la funzione anti gelo.
Alcuni clienti sono soliti invece andare alla ricerca di modelli
a torre, ovvero sia un termoventilatore di norma intorno ai 2000 W contraddistinto da alta potenza di riscaldamento con una linea estetica di alta qualità. Si tratta di modelli di termoventilatore con cui si può riscaldare in modo veloce, sicuro ed efficiente e risparmiando dal punto di vista energetico, consumando poca energia.
Questi prodotti hanno ad esempio anche la funzione di oscillazione attivabile e un timer regolabile e anche una impostazione digitale del controllo temperatura da 10 – 35°C, compreso anche un funzionamento silenzioso (ca. 47,5dbA al livello massimo), oltre al grado di protezione IP20.
Si ricorda che questi modelli emergono anche per filtro anti polvere amovibile, per la presenza di un segnale acustico all’azionamento dei tasto e anche per la gestione tramite telecomando IR.
Anche sul piano della sicurezza certificata si tratta di prodotti di totale garanzia.
Una ulteriore alternativa è quella dei
modelli a parete: si tratta di classici termoventilatori ceramico con pannello frontale in vetro temperato e tra ottime modalità di riscaldamento: eco, comfort e eco smart.
In questo caso si passa, tramite un timer di accensione e spegnimento giornaliero (1-24h) a programmazioni specifiche come quella del timer settimanale, ma anche sistemi come la oscillazione automatica del prodotto e la regolazione della temperatura ambiente, il tutto con un display a led sul pannello frontale e telecomando sottile a infrarossi per le regolazioni da distanza.
E ancora, nella modalità stufetta, possiamo reperire modelli di termoventilazione che
godono di un sistema di almeno due modalità riscaldamento: di norma il riscaldamento alto è 1200 W e la modalità riscaldamento basso è 600 W. Si tratta di un passaggio di livelli comunque rapido entro 3 secondi per creare aria calda.
In particolare questi strumenti permettono di ottenere la giusta quantità di calore che si vuole regolando il timer che consente appunto al termoventilatore di funzionare in modo continuo. In questo caso, si ottiene il mantenimento della temperatura preferita.
Oltre a questo, essendo un modello classico nel suo genere, si parla di un mezzo che è facile da conservare e da trasportare: infatti le dimensioni compatte permettono al riscaldatore anche tramite sistemi di sicurezza come le maniglie di poter essere gestito senza preoccupazioni.
Altri esempi di termoventilatori
Se si vuole andare su sicuro, in particolare per avere dei prodotti semplici e rapidi nel loro uso, anche a seconda delle grandezze delle case, possiamo scegliere dei modelli differenti per prezzo e dimensione ma che
producano un calore immediato, efficiente e sicuro. Con il termoventilatore in generale, comunque, specialmente se scelto per questa funzione, in pochi minuti si ottiene calore adeguato per varie stanze, dell’ufficio, bagno, soggiorno e camera da letto.
Anche in questi casi la potenza di uso è scissa in due tipi, dai 1000 W (livello 1) ai 2000 W (livello 2). Non manca il funzionamento silenzioso e un sistema di protezione dal surriscaldamento oltre che gli elementi di garanzia quando a sicurezza testata (GS).
Ci sono anche poi le alternative legate poi alla differenziazioni della potenza, oltre che a un significativo apporto legato alla tecnologia che, come detto, si è evoluta nel tempo. In questo caso
parliamo di un termoventilatore con tecnologia specifica con 3 potenze: dai 2400 w, ai 1400 e 1200 w. In questi casi si tratta di un prodotto di alto livello di qualità tecnologica che per esempio emerge sul fronte dei programmi gestibili dal controllo remoto e dal pannello.
Infatti questi termo ventilatori dispongono di un display digitale dal cui pannello di controllo touch, che è facile da utilizzare, si gestiscono diversi programmi.
Un esempio è il timer 24 h che consente di programmare il funzionamento giornaliero, ma anche la oscillazione motorizzata e lo stesso sistema di sicurezza elettronico anti ribaltamento. Il passaggio da un livello di calore ad un altro, e anche dei vari programmi è rapida e sicura oltre che semplice.
Non manca il protocollo silenzioso, dal momento che il flusso d’aria è di gran lunga ottimale, con solo 37 db a potenza minima di riscaldamento, il che fa l’apparecchio davvero silenzioso e ideale da usare in qualsiasi situazione.
Molti tecnici ricordano la presenza del sistema eco plus, che consente di ottimizzare i consumi di energia e garantisce il corretto livello di comfort. Con un semplice pulsante si gestisce il flusso di potenza e il livello di temperatura. Presenze obbligatorie sono poi quelle del termostato ambiente, termostato di sicurezza, della protezione anti gelo e della ventilazione estiva, oltre poi al filtro anti polvere removibile e lavabile.
